Giorgione

con Leonardo e le cose d'amore

UnA RIFLESSIONE APPASSIONATA
SULL'ARTE DEL GRANDE TREVIGIANO
E I SUOI RAPPORTI CON LEONARDO

Dalla prefazione di Dino Baldasso:
" Giorgione conobbe direttamente Loenardo a Venezia, come ben racconta l'autore di questo libro. Il periodo che egli trascorse in questa città fu breve, ma determinò lo splendido decennio cinquecentesco dell'arte di Giorgione.
Enrico Spitaleri sottolinea appunto la fonte sorgiva della migliore arte giorgionesca: il dialogo con il Vinci e le luci e le ombre della sua pittura, le prospettive e le aperture paesaggistiche, e "L'Isa" soprattutto sembra aleggiare da Musa ispiratrice.
È un libro di sicuro interesse. L'autore porta a legger con attenzione le opere del pittore e attraverso indovinati confronti con quelle di altri, oltre a Leonardo, ad esempio, Dürer, Sebastiano del Piombo, il Vecellio, cogliere i caratteri distintivi della sua arte, specialmente la capacità di interpretare i moti dell'anima e l'uso sapiente dei toni del colore, che saranno portati al massimo di energia espressiva dal discepolo Tiziano.
Negli esami comparativi Spitaleri utilizza di preferenza la sua esperienza di ritrattista, arrivando a volte, con semplice immediatezza, a conculsioni nuove e inaspettate."


ANNO 2009
182 pagine

CONTATTI

 

Enrico Spitaleri - COLLE UMBERTO (TV) - enrico.spitaleri48@gmail.com - 349 6898118